Sede del concorso: la parte antica dell'Istituto Agrario San Michele
all'Adige
Sede del concorso: la zona moderna dell'Istituto Agrario San Michele
all'Adige
La sala del tasting del Concorso 2009
Gli oltre 1000 campioni giunti per il tasting
Batteria di vini rossi alla Selezione del Sindaco 2009
Campioni in sequenza per la commissione F
Il
Concorso
Enologico Internazionale "La Selezione del Sindaco 2009"
di Luigi Salvo
L'ottava
edizione del concorso enologico La Selezione del Sindaco si è svolta in Trentino dal 22 al 24 Maggio 2009 sotto il
patrocinio dell'OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna
e del Vino) ha
avuto una location d'eccellenza l'istituto agrario di San Michele
all'Adige. La Selezione del Sindaco è l’unico concorso internazionale che
prevede la partecipazione congiunta dell’Azienda produttrice e del
Comune nel quale sono poste le vigne e si propone di
valorizzare le piccole partite di vino di qualità, frutto della
tradizione del territorio di riferimento. Organizzato da RECEVIN (la
Red Europea de Ciudades del Vino), l'Associazione Nazionale Città
del Vino e In Comune SpA, autorizzato dal Ministero delle Politiche
Agricole e Forestali, anche nel 2009 il concorso ha
sposato la Rassegna internazionale dei vini derivanti da uve
prodotte da agricoltura biologica, “Biodivino 2009”,promossa in
collaborazione con le Città del Bio el'Aiab-Associazione Italiana
per l'Agricoltura Biologica. Come ogni anno le fasi organizzative
del concorso sono state curate dal Dott. Marcello Di Martino, dal Prof Roberto
Zironi e dal Prof. Mario Fregoni osservatore dell'OIV.
Le commissioni di degustazione composte da 70 giudici tra enologi,
enotecnici, giornalisti del settore di livello internazionale, sono
giunte oltre che da varie zone d'Italia anche da Francia, Germania, Stati Uniti, Austria, Slovenia, Ungheria e da altre
nazioni. Tra i vini che ho giudicato nelle giornate lavorative ne ho
trovati alcuni d'assoluto valore ed interessantissime novità.
WINE REALITY Web Tv: Report
video dalla Selezione del Sindaco 2009, con un'interessante
intervista al Prof. Mario Fregoni Presidente Onorario dell'OIV.
Le Commissioni Internazionali hanno
valutato i campioni in base al regolamento dell’O.I.V. che prevede il ricorso alla scheda organolettica in base al metodo
"Union Internationale des Oenologues", le valutazioni sono
state espresse autonomamente da ogni componente ed il punteggio
finale di ogni vino è stato ottenuto dalla media aritmetica delle
singole valutazioni, previa eliminazione di quella più alta e di quella più bassa.
Quest'anno ai vini in concorso sono
state assegnate 2 Gran Medaglie d’Oro, 68 Medaglie d'Oro e 249 d'Argento, nel rispetto
del tetto massimo del 30% dei vini premiati rispetto ai vini
presenti in concorso stabilito dal regolamento dell’OIV.
Il 2009 vede due Etichette di Passito ai primi posti un Siciliano ed
Lombardo e 6 vini Dolci
nelle prime 6 posizioni.
Il rosso che ha ottenuto la medaglia d'Oro con il punteggio più
alto è un Montepulciano d’Abruzzo; il primo spumante è un
Prosecco del Veneto, il primo bianco è un Verdicchio delle Marche;
mentre il primo rosato è un Pinot Nero della Valle d’Aosta. Il
Veneto è la Regione dei “record” con 238 vini presentati in
concorso da 28 Comuni “testimonial”, vincitori di 60 tra
medaglie d’oro e d’argento
Nel dettaglio hanno ottenuto il
punteggio più elevato: le gran medaglie d'oro Ben
Ryè 2007 di Donnafugata96,5 e il Colli
Piacentini Malvasia Passito 2007 Il Negrese 95,5, tra
le medaglie d’oro assegnate spiccano ai primi 10 posti: il Trentino
Superiore Bianco Rupe Re 2006 di Cavit (Trento) 94,2,
il Pantelleria Moscato Nikà 2007 Case di
Pietra di Pantelleria (Trapani) 92,8 , il Passito
di Pantelleria Nes 2007 Carlo Pellegrino & Co. di
Pantelleria (Trapani) 92,4, il Recioto
di Soave San Zeno 2006 Fasoli Gino di Colognola ai Colli
(Verona) 92, il Montepulciano
d’Abruzzo Testarossa 2005 Franco Pasetti di Francavilla al
Mare (Chieti) 91,6, il Veneto Adoro
Passito 2007 Agostino e Lamberto Bellussi di Vazzola
(Treviso) 91, il Primitivo di Manduria
Skepsis 2007 Produttori Agricoli Associati Sava di Sava
(Taranto) 91, il Sicilia Ambrosìa
2007 Favuzza-Salemi di Salemi (Trapani) 90,8, il
Vigneti delle Dolomiti Moscato Rosa 2006 della Fondazione Edmund
Mach dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige (Trento) 90,4
e il Basilicata L'Autentica 2007 Cantine del
Notaio di Giuratrabocchetti di Ripacandida (Potenza) 90,4.
Il punteggio minimo per
l'assegnazione delle medaglie d'argento quest'anno è stato di 84,6/100
per le medaglie d'Oro 88/100. Dal lavoro
degustativo dei giudici nasce la guida "Vini da Vedere"
una pubblicazione a colori unica nel suo genere perché non è
solo un catalogo dei vini premiati nel concorso enologico, ma anche uno strumento di
conoscenza per tutti coloro che desiderino fare visita ai luoghi
dove nascono i vini dell'eccellenza. La Guida è organizzata per
Comuni, per ogni
Comune è fornita una breve descrizione con cenni storici e caratteristiche
vitivinicole, per ogni vino premiato è presentata l’etichetta
a colori, la Doc/Docg/Igt, l'anno di produzione, le eventuali
certificazioni e specificità aggiuntive, l'alcool da etichetta, il
punteggio attribuitogli dalla commissione della Selezione del
Sindaco con l'eventuale premio conquistato, il principale vitigno,
il numero di bottiglie prodotte ed il prezzo della bottiglia in
cantina. La cerimonia ufficiale di premiazione dei vini come tradizione si svolgerà a Roma in Campidoglio
il 6 Luglio.