Fanno tappa in India a Munbai e New Dehli le aziende Assovini Sicilia

Proseguono  i Vinitaly Tour organizzati da Veronafiere. E’ la volta del mercato indiano e le tappe scelte per il Vinitaly Tour India sono quelle di Mumbai e Nerw Dehli, due delle città in cui si concentra attualmente  il maggior consumo di vino. Alla scoperta di questo mercato anche le aziende Assovini Sicilia: Caruso&Minini, Valle dell’Acate, Baglio di Pianetto e Abbazia Santa Anastasia.

Per  il vino italiano pare essere questo il momento più opportuno per conquistare il mercato indiano. Il trend di crescita relativamente al vino è stato molto più veloce rispetto ad altre bevande alcoliche facendo registrare negli ultimi tre anni un aumento medio di oltre  il 22%. Nei primi 9 mesi del 2006 l’Italia ha esportato in India 166.500 litri di vino per un valore di circa 3 milioni di euro. Questo trend, tuttavia, sembra destinato a crescere di pari passo con la crescita economica del Paese. Tra l’altro, il vino è un prodotto di lusso che piace ai giovani delle classi medio-alte residenti nei grandi centri urbani. Mumbai e New Dehli rappresentano, infatti, due delle grandi città dove si concentra circa l’80% del consumi complessivi.

Per l’azienda Baglio di Pianetto il mercato indiano può riservare spazi di crescita importanti anche per il settore del vino di qualità in conseguenza del gran numero di cittadini che hanno vissuto e studiato all’estero e che stanno rientrando in India. “I dati che ci sono stati proposti sul mercato indiano e quelli che abbiamo ricavato dalle nostre ricerche – spiega Alberto Buratto- sono concordi nell’affermare che su questo mercato il vino è sempre più apprezzato. Sempre più l’economia indiana sta imponendosi e non solo come una volta nel campo delle IT, ma anche in altri settori che erano tipicamente di carattere occidentale. Bisogna fare attenzione però all’impatto dei costi e dei consumi tendendo conto della popolazione di quel continente. Ne consegue che l’opportunità di sondare in prima persona il mercato e poter far valutare direttamente i nostri vini ci permette di poter meglio capire se la teorica può divenire pratica e con quali tempi”.

Con lo scopo di conoscere trend e consumatori di questo mercato hanno partecipato le aziende Caruso&Minini e Valle dell’Acate. Per Leonardo Nicotra, responsabile marketing della Caruso&Minini, il “Vinitaly Tour India è un’occasione importante per conoscere il mercato indiano e studiarne  le potenzialità. Sulle potenzialità del mercato indiano concorda anche Francesco Ferreri, socio di Valle dell’Acate. “E’ un mercato che non conosciamo e l’opportunità fornita da questo Vinitaly Tour si rivela estremamente interessante per conoscerlo e capire se gli investimenti su questo mercato possono rivelarsi interessanti anche dal punto di vista della valuta”.

Rosa D’Ancona 

Ufficio stampa Assovini Sicilia