Franciacorta: ilConsorzio vara un piano straordinario di comunicazione '07-'09

La presentazione del Piano straordinario di promozione 2007-2009, che vede il Consorzio impegnato in un intenso programma di attività promozionali e di comunicazione, ha caratterizzato l’assemblea generale dei soci 2007. L’esigenza di un Piano straordinario nasce dalle attente valutazioni circa la produzione di Franciacorta dei prossimi anni e dalla volontà d’incrementare il bacino dei consumatori. Il Consorzio si prefigge di consolidare l’attuale leadership e di preparare il mercato ad assorbire l’aumento futuro della produzione di Franciacorta. Uno degli obiettivi consiste nel fare sì che il Franciacorta si distingua sempre più dal vario e troppo generico panorama degli spumanti, con l’affermazione del suo nome  inteso sia come prodotto, sia come territorio.

La Franciacorta rappresenta una realtà sempre più presente sul mercato con un’immagine in continua crescita per qualità e prestigio, livelli raggiunti anche grazie al lavoro di vigilanza e tutela che il Consorzio svolge per valorizzare al meglio il Franciacorta e il suo territorio” ha sostenuto il presidente del Consorzio, Ezio Maiolini.

L’assemblea ha registrato la presenza del settanta per cento della base sociale, a dimostrazione dell’attenzione che i Soci continuano a riporre nell’attività consortile. All’unanimità sono stati approvati il bilancio consuntivo 2006 e preventivo 2007; l’assemblea ha quindi approvato tutti i punti all’ordine del giorno in un clima di grande soddisfazione per i risultati che il sistema Franciacorta continua a registrare, “Ad iniziare dalla crescita della commercializzazione – afferma il direttore Adriano Baffelli – che nell’anno 2006 s’è incrementata di circa il 12 per cento, un trend ormai costante negli ultimi cinque anni”. Anche la superficie vitata complessiva è aumentata ben oltre le previsioni, superando i duemila ettari, il 78% dei quali destinato alla produzione di Franciacorta Docg. Il Piano straordinario è stato varato con il consistente supporto dei soci, per il quale si sono impegnati a versare apposite quote straordinarie, dimostrando ancora una volta grande senso di compattezza e d’entusiasmo, nonché di fiducia verso il futuro di questa prestigiosa denominazione d’origine, vanto della viticoltura bresciana, lombarda e nazionale. Un particolare apprezzamento è stato espresso nei confronti della Camera di commercio, per il contributo riconosciuto al Piano, ed all’assessorato all’Agricoltura della Regione Lombardia, concretamente vicino all’attività dell’ente consortile di Erbusco. 

Attenzione è stata posta all’attività dell’ufficio tecnico, che fra il resto prevede un piano dei controlli, oggi in grado d’offrire in tempo reale tutti i numeri della filiera del Franciacorta. Da segnalare che nei mesi scorsi il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha consegnato al Consorzio i nuovi contrassegni di Stato, comprovanti la Docg , anticontraffazione. Nel 2006 diverse le pubblicazioni sulle attività di formazione dell’ufficio tecnico. Consistente e allargata in vari ambiti l’attività svolta sul fronte della promozione e degli eventi, basti pensare al Festival del Franciacorta sul territorio ed itinerante.

Oggi il Consorzio rappresenta 92 cantine imbottigliatrici e decine di soci viticoltori, ed è una delle realtà bresciane più affermate e conosciute a livello nazionale ed internazionale.