Degustazione: Brunello di Montalcino Altesino 2000
di Luigi Salvo e Linda Cimino

L'azienda Altesino di proprietà della famiglia Angelini ,si estende in Toscana tra le colline orientali di Montalcino, per circa 27 ettari,oltre al Sangiovese di Montalcino, si producono Cabernet Sauvignon, il Merlot,  il Trebbiano e la Malvasia. Da sempre sensibile alle vari processi innovativi che hanno interessato la produzione del Brunello, storico vino italiano, l'azienda si avvale della preziosa collaborazione dell’enologo Pietro Rivella. 

Abbiamo testato il Brunello di Montalcino 2000, deriva da uve selezionate Sangiovese vendemmiate manualmente a perfetta maturazione, dopo la diraspatura e la pigiatura soffice, la fermentazione si protrae per quattordici giorni con le bucce a 28/30°C. La fermentazione malolattica avviene naturalmente. Il vino, appena fermentato, successivamente matura fino a quattro anni in botti di rovere di Slavonia  ammorbidendo la carica amara dei tannini ed assorbendo lentamente aromi e profumi dal contatto con il legno. Viene affinato successivamente quattro mesi in vetro prima della commercializzazione.

Appena versato si mostra limpido, consistente, colore rosso granato, dalla sua intensità  il primo olfatto dà una gradevole nota alcolica che prevale su gli altri sentori, in particolare frutta sottospirito,  sottobosco, note di speziatura e  tabacco. In bocca è secco, caldo, di buona morbidezza, confermando la piacevole note alcolica apparsa già al naso, evidenzia tannini delicati e una sapidità che tendono ad equilibrare la beva. Il finale è di buona lunghezza con ritorni di frutta sottospirito.

Luigi Salvo  Linda Cimino