Nell'elegante cornice di
Villa Antigone a Mondello, ottima partecipazione con oltre settanta
intervenuti all'evento che noi delegazione di Palermo
dell'Associazione Italiana Sommeliers, abbiamo organizzato con
grande impegno. In degustazione le prestigiose tipologie di casa
Planeta, Alastro '04, Cerasuolo di Vittororia '04, Santa Cecilia
'03, ma il pezzo forte è stato sicuramente la verticale riguardante
il Merlot.
Prodotto a Menfi e Sambuca di Sicilia da vigneti di circa venti
anni, allevati a Controspalliera, Guyot bilaterale e Cordone
speronato, con resa intorno ai 85 q.li per ettaro, e con densità d'
impianto di 3.800/4.500 piante. La vinificazione è eseguita con
diraspapigiatura con 14 giorni di permanenza sulle bucce in vasche
di acciaio inox con controllo della temperatura intorno ai 28° C; dopo svinatura affinamento per 12 mesi in Barriques di
rovere delle foreste di Allier.
Il Merlot '03 nel bicchiere mostra un bel colore rosso rubino
vivo ed intenso, quasi brillante,al naso è intensamente fruttato,
sentori di mora e gelso nero, cui seguono spezie e vaniglia. In
bocca sprigiona la frutta, è fresco con tannino ben presente.
L'annata '02 ci dona un rubino accattivante e di gran
consistenza, l'olfatto evidenzia polpa rossa matura mista a sentori
balsamici, note di menta, vaniglia, caffè. In bocca è caldo,
vellutato, con bella freschezza e piacevole sapidità, il tannino è
nobile ma ancora un po irruento.
Splendida l'annata '99, la migliore degustata, il colore è rosso
rubino cupo impenetrabile, vino di gran concentrazione e
consistenza. Al naso è intenso, bella frutta matura, mirtillo,
prugna, con una piacevole ed equilibrata speziatura. Al gusto è
potente, il legno è giustamente dosato, il frutto maturo si avverte
con grande concentrazione e morbidezza in un perfetto amalgama con
il legno. I tannini sono levigati e lo rendono equilibrato. Chiude
con una persistenza aromatica intensa lunghissima.
L'annata '98 ha caratteristiche simili alla '99, ma non riesce a
raggiungere la finezza e la piacevolezza della precedente,
l'equilibrio olfattivo e gustativo non è così perfetto, con note
non perfettamente amalgamate e rotonde. Nel complesso comunque anche
questo una gran vino, non per nulla premiato anche lui con i cinque
grappoli A.I.S., ed i tre Bicchieri del Gambero Rosso
Luigi Salvo
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