Esperto Luigi Salvo                                                            
CHARDONNAY SICILIANI, STUPENDE SENSAZIONI SENSORIALI

Lo Chardonnay, vitigno a bacca bianca originario della Francia, dove è molto diffuso con circa 40.000 ettari, è il componente principale dell'uvaggio di alcuni dei più importanti vini del mondo, quali lo Champagne, il Corton-Charlemagne, lo Chablis, il Montrachet, il Mersault, il Pouilly-Fuiss.
Dalla Francia, per il suo adattamento ai più diversi territori, ha avuto una gran diffusione in tutto il mondo, in modo particolare ove esiste la volontà di produrre vini di grande qualità. In California lo troviamo esteso per circa 22000 ha, in Australia 6000 ha, in Sud Africa 2500 ha, in Cile e l'Argentina 1000 ha.
In Italia è presente con 12.000 ha, e si è inizialmente diffuso nelle zone a particolare vocazione spumantistica, quali il Trentino, la Franciacorta, e l'Alto Adige. Oggi le D.O.C. italiane di Chardonnay sono 4 (Chardonnay Alto Adige, Chardonnay Lison-Pramaggiore, Chardonnay Trentino e Chardonnay Grave del Friuli), ma impianti di questo vitigno si sono diffusi in molte regioni della penisola, dando origine ad importanti vini ad Indicazione Geografica Tipica.
In Sicilia, terra dalle condizioni climatiche straordinariamente uniche, questo vitigno attingendo dall'ambiente e dal territorio, ha saputo esprimere caratteristiche particolari, ed attraverso raffinati metodi di vinificazione e di affinamento, ha dato vita a vini dalle sontuose caratteristiche organolettiche e sensoriali, spesso nuove, almeno per uno dei vitigni più sfruttati al mondo.
I grappoli dorati dello Chardonnay, originari della Borgogna, hanno così subito la profonda influenza del territorio siciliano, ma il merito di questa diversificazione sta anche nella creatività e nella sapiente arte dei viticultori e degli enologi, quindi della stretta unione fra terra e uomo Nell'isola lo Chardonnay generalmente germoglia molto presto, mostra media resistenza alla peronospora, ed è sensibile all'oidio, dal grappolo medio, tronco-conico, con un'ala evidente, compatto con presenza d'acinellatura dolce, presenta acino medio, di colore giallo-dorato, buccia di media consistenza, bella polpa succosa, dolce, di sapore semplice, con aroma più o meno possente.
Matura nella prima quindicina di Agosto, ed è raccolto a diversi gradi di maturazione, per ottenere valori di acidità e molteplici profumi.
Ormai da diversi anni, vengono prodotti in Sicilia alcuni dei migliori Chardonnay italiani e mondiali, numerosamente premiati e decorati in tutti i principali concorsi enologici del mondo, sublimi "Chardonnay opulenti", affascinanti, con una gradazione alcolica media superiore a quella dei suoi fratelli del nord, con gusti e sapori più intensi e caldi.
Ecco alcuni grandi Chardonnay siciliani:

Chardonnay 2000 - Tasca D'Almerita
Eccezionale e ricco bianco siciliano, ottenuto esclusivamente da selezionate uve Chardonnay allevate a spalliera con doppio guyot nel vigneto S. Francesco, la resa per ettaro viene mantenuta molto bassa, per ottenere un vino dalle caratteristiche organolettiche incomparabili.
La fermentazione delle uve avviene per due giorni in particolari vasche d'acciaio inox termocondizionate a 20°c, successivamente prosegue per due settimane circa, in barrique di rovere Allier e Tronçais da 350 litri.
L'affinamento è di circa un anno in legni pregiati a contatto con i lieviti, poi viene chiarificato con albume d'uovo ed imbottigliato. Questo sensazionale Chardonnay, è un bianco imponente, dal colore paglierino carico, dal profumo intenso e complesso, con sentori di vaniglia, burro d'arachidi e frutta matura. Al gusto risulta caldo, pieno ed opulento, elegante, con un'ottima persistenza, ed una notevole struttura. La gradazione alcolica è 14°. Abbinato ottimamente a robusti primi piatti di pesce, pesci elaborati, carni bianche e formaggi a media stagionatura.

Chardonnay 2000 - Planeta
Entusiasmante bianco ad I.G.T. Sicilia, che deriva esclusivamente dalla vinificazione di uve Chardonnay accuratamente selezionate, allevate a controspalliera, guyot bilaterale e cordone speronato, 4.000 piante per ha, in maniera da ottenere una bassa resa.
La vendemmia avviene generalmente nella prima quindicina di agosto.
La fermentazione in fusti di rovere Allier si attua a temperatura controllata di 20°c per quindici giorni.
Questo vino successivamente, viene affinato per un anno in barriques di rovere Allier da 225 litri per metà nuove e per metà di un anno, e circa sei mesi in bottiglia prima dell'immissione nel mercato. Ha gradazione alcolica 14°.
Presenta colore paglierino intenso, al profumo risulta avvolgente, con sentori di frutta matura, su tutti cedro ed albicocca, il sapore è morbido, ricco e decisamente persistente. Abbinato a primi piatti di pesce o carne; pesci di alta gastronomia, pietanze a base di carni bianche; formaggi semistagionati. Dopo 5 anni anche su formaggi erborinati. Per la cucina siciliana: tartare di tonno o pesce spada, zuppa di pesce.

Baccante Chardonnay 2001 - Abbazia Santa Anastasia
Intenso I.G.T. Sicilia, ottenuto esclusivamente da selezionate uve Chardonnay, quasi surmature e dorate da un sole prolungato. Le piante per ettaro sono 3.500, il sistema di allevamento è a contro spalliera / guyot. Il grappolo, appena staccato con le forbici dalla pianta, è stato subito raffrescato e il mosto ottenuto è passato a fermentare in barriques nuove di quercia francese.
A mosto, il grado zuccherino è alto: 21% circa e l'acidità totale non supera il 6,5%. La maturazione in legno procede sui lieviti per cinque mesi, imbottigliato a freddo, viene affinato alcuni mesi in vetro per svilupparne il bouquet.
Ha colore giallo paglierino intenso, il profumo è ampio ed avvolgente, mostra un'invidiabile compattezza con un ideale bilanciato frutto-vaniglia il sapore è morbido, rotondo e di elevata persistenza. Il suo ideale abbinamento è con piatti a base di pesce, carni bianche, formaggi sapidi. La gradazione alcolica è 14°.

Chardonnay 2001 - Torrevecchia
Ricco I.G.T. Sicilia, ottenuto esclusivamente da selezionate uve Chardonnay, le piante per ettaro sono 4.000, coltivate in vigneti a filari tradizionali ottenendo una resa contenuta per ettaro. Le uve raccolte a perfetta maturazione intorno al venti di Agosto, dopo pressatura soffice, vengono vinificate in vasche d'acciaio inox, con un rigoroso controllo della temperatura a 18°c. A mosto il grado zuccherino è alto: 21,5 e l'acidità totale è 6%, viene affinato alcuni mesi in vetro per affinarne il bouquet.
Lo Chardonnay che ne deriva, mostra ottime caratteristiche analitiche ed organolettiche, il colore è giallo paglierino intenso, all'olfatto risulta fresco, fruttato, con deliziose note di mela e vaniglia, il sapore è rotondo, aromatico e persistente. Abbinamento ideale sono gli antipasti e primi piatti di pesce, fritto di pesce.
La gradazione alcolica è 12,5°.

La Fuga Chardonnay 2001 - Tenuta di Donnafugata
Vino Contessa Entellina D.O.C., ottenuto esclusivamente da selezionate uve Chardonnay, coltivate in vigneti a filari tradizionali con produzione per ceppo limitata. La vendemmia viene effettuata a fine agosto, con le uve a giusta maturazione, queste vengono sofficemente pressate, ed il mosto viene fatto fermentare a temperatura controllata. Questo vino viene affinato in bottiglia per sei mesi, prima dell'immissione nel mercato. Presenta colore giallo paglierino, il profumo è intenso ed ampio, con particolari sentori di mela Golden e crosta di pane, al palato risulta secco, armonico, leggermente sapido e di ottima struttura. Accompagna l'intero pasto, abbinandosi ai frutti di mare, ad antipasti e primi piatti a base di pesce e carni bianche. Ha gradazione alcolica 12,5°.

Luigi Salvo